Il termine Carnevale deriva dal
latino Carne-Levàmen. Togliere la carne. C’è una contraddizione tra il
significato etimologico della parola Carnevale e quello usuale. Nel medioevo il
giorno antecedente il mercoledì delle ceneri si sarebbe dovuto digiunare ed era
proibita la carne come vitto. Invece la trasgressione e tutti gli abusi furono
tollerati, in contrapposizione al digiuno e all'astinenza totale dell’imminente
Quaresima.
9 febbraio 2016
24 luglio 2015
La “mandorla” mistica
La mandorla mistica o Vescica Piscis (“vescica di pesce”) è un motivo ornamentale a forma ovale, simile, appunto, a una mandorla, che nell'antica iconografia cristiana, e ancora oggi, circonda la figura di Gesù, di Maria o dei santi. Il simbolo era già noto in India, nell'antica Mesopotamia, in Africa e nelle civiltà asiatiche.
18 febbraio 2015
Il labirinto
“The two most important days in your life are the day you
are born and the day you find out why”
Potremmo tradurlo con l'antico adagio:
“Da un buco sono diventato matto per uscire e da un buco sono diventato
matto per entrare”
!?
Il labirinto. Nell'immagine il logo, fatalità un labirinto, della casa di
produzione che ha prodotto il film che si apre con la citata frase di Mark
Twain
To be continued.....
15 ottobre 2014
Halloween e le ossa dei morti
Le
ossa dei morti sono
dei dolci che vengono preparati il giorno della commemorazione dei defunti, il 2
Novembre. Questa tradizione ha origine antichissime e di primo acchito
sembrerebbe non avere nulla a che fare con Halloween, che si festeggia alla
vigilia del giorno precedente, e invece è la stessa tradizione che si è
protratta nei secoli. Le date di queste due ricorrenze si sono accavallate per
volere della Chiesa. La festa di Halloween, da alcuni anni in voga anche in
Italia, sembra essere nata da riti celtici. Come al solito possiamo ritenere
che erano riti comuni a tutte le regioni della terra; sembra, infatti, che
civiltà antichissime celebrassero già in quei giorni gli antenati e i defunti.
2 settembre 2014
L’abbazia di Villanova
San Bonifacio (VR)
L’abbazia di
Villanova sorge su un antico sito di culto celtico al centro del quale sembra
vi fosse una grossa quercia, simbolo sacro e venerato dai pagani. Le chiese
cristiane furono costruite su luoghi di culto pagani non perché queste
volessero nascondere i culti precedenti, ma semplicemente perché da sempre i
luoghi di culto sono dei siti su cui ci sono particolari energie, linee
energetiche o linee sincroniche che siano, dei flussi che attraversano la terra
e l’etere in un determinato luogo. Il nome celtico della quercia è duir che significa porta o entrata. La
leggenda narra che i cristiani tagliarono la quercia che era simbolo pagano e
vi costruirono una torre (Magdala) che con il passare dei secoli divenne un
campanile. Dalla foto si può evincere che la torre e il campanile sono di
diversa manifattura. L’edificio fu costruito nell’VIII secolo e poi
ristrutturato dall’abate Uberto di San Bonifacio, e ancora modificato dai frati
Benedettini e Olivetani a partire dal XII secolo.
Iscriviti a:
Post (Atom)