24 luglio 2015

La “mandorla” mistica




La mandorla mistica o Vescica Piscis (“vescica di pesce”) è un motivo ornamentale a forma ovale, simile, appunto, a una mandorla, che nell'antica iconografia cristiana, e ancora oggi,  circonda la figura di Gesù, di Maria o dei santi. Il simbolo era già noto in India, nell'antica Mesopotamia, in Africa e nelle civiltà asiatiche.





La mandorla mistica  è una figura simbolica che deriva geometricamente dall'intersezione di due cerchi aventi lo stesso raggio ed i cui centri si trovano l’uno sulla circonferenza dell’altro.


Assume una doppia valenza: come intersezione di due cerchi essa rappresenta la comunicazione fra due mondi, due dimensioni diverse: ovvero il piano materiale e quello spirituale, l'umano e il divino. 
Ma come sappiamo l'umano è rappresentato dal quadrato e il divino dal cerchio. Quindi è meglio considerarlo come l'unione tra due divino o divinità(Vedi Arma Christi).
Alludendo al frutto della mandorla, e al seme in generale, diventa un chiaro simbolo di Vita e quindi un naturale attributo per Colui che è "Via Verità e Vita". La verità che si cela sotto apparenze ingannevoli, il tesoro segreto che siamo chiamati a scoprire, il nucleo di immortalità che è nel cuore dell’essere. 
La mandorla possiede una profonda valenza esoterica. In ebraico come in arabo la parola si traduce con “luz”, e fu a Luz, poi ribattezzata Betel, “Casa di Dio”, che Giacobbe (Israele) ebbe la visione di una scala(elica del DNA?) che univa la terra e il cielo, e ricevette da Dio la promessa di eterna protezione per sé e per il suo popolo.



 
 
 
 
 
La “mandorla” rappresenterebbe anche, in chiave simbolica, la Verginità di Maria. 


Nelle figure seguenti possiamo vedere che, la “mandorla” mistica, in realtà non era, soltanto, un motivo ornamentale dentro al quale raffigurare, in primis Cristo, e poi anche Maria e i santi… Nella mandorla è stato dissimulato ben altro...
                                                                                                                                                                                                                             
 
La ferita del Cristo (Salterio di Bonne de Luxemburgo)  -  “Arma Christi”
N.B. Da notare, nella foto a destra, la coppa di fianco alla "ferita" (In basso). Da li è nato il sangue che la vera Coppa(Utero) ha contenuto...
 
 
 
 
 
 

La sacra ferita, invero da dove è passata l'intera umanità, e anche Dio per potersi fare uomo! Anch'Egli nato in una “grotta”.  Da notare che Gesù era anche visto come il Ginandro, Androgino,  non in senso fisico ma in quello spirituale, l’unione perfetta tra la parte femminile e quella maschile, lo yin e lo yang, il bianco e il nero, il bene e il male…l’inizio e la fine. L’importanza del genitale femminile, e della raffigurazione di Cristo all'interno di esso, sta nel fatto che solo tramite la “Madre” si trasmette il DNA mitocondriale, e cioè il DNA nella sua totalità, agli eredi. Cosa nota e molto importante nell'antichità, mentre è solo da pochi anni che la cosa è stata “riscoperta”. Nell'antico Egitto era costume che i faraoni sposassero le loro sorelle al fine di garantire questa linea di discendenza. Cosa che poteva avvenire anche con sorellastre purché figlie della stessa madre. Ancora più importante lo era per la discendenza Messianica dello stesso Cristo. Il Santo Graal, in francese antico Sangraal o Sangreal, Sang-Real, Sangue Reale. 



Possiamo d’altro canto affermare che la “mandorla” non è altro che la “vagina”, più che mistica, fisica. E se ha dato alla luce anche il Cristo, non può essere considerata simbolo di Verginità! 
 
Non è stato solo nel Medioevo che veniva usata questa simbologia; negli anni ‘70 la figura geometrica, senza ricercare la perfezione nelle misure, usando il compasso, facendo uso delle sole mani, venne usato dalle femministe per rivendicare la liberazione della sessualità femminile.






Divinità dell’antica Persia



Rappresentazione della Dea Mari

Divinità basca i cui aspetti ricordano quelli delle divinità magico-preistoriche che governavano la vita, la morte e la rinascita delle persone, degli oggetti e dei fenomeni naturali.




La Sheela-na-Gig

Scultura medievale presente in numerose chiese d'Europa, soprattutto in Irlanda e in Gran Bretagna.





Betlemme
Sito tradizionale della nascita di Gesù nella Basilica della Natività.

~





Nota a margine: Volendo possiamo trovare la "mandorla" anche nell'emblema massonico della squadra e compasso e nello
"Occhio di Sauron".











1 commento:

 
; ;