La toponomastica è l'insieme dei
nomi attribuiti alle entità geografiche (toponimi),
ed il loro studio storico-linguistico. Il toponimo (dal greco tòpos, “luogo”, e ònoma, “nome”)
La toponomastica è una luce su
quella parte di storia così antica da non avere altro documento se non quello
dato proprio dal nome del luogo. I nomi dei luoghi possono sovente indicarci a
chi apparteneva originariamente quel posto,
a quale famiglia, a quale capostipite, chi ne era il possessore, le
caratteristiche del luogo, la presenza di alberi od altre piante(fitotoponimi),
la morfologia del terreno (geotoponimi) oppure legati alla presenza di una
certa fauna (zootoponimi). Questo si spiega
col fatto, abbastanza scontato in sé, che nei paesi e in certi contesti
cittadini (dove esiste ancora una radicata vita di quartiere) i prenomi e
soprattutto i cognomi delle persone non venivano mai usati nell’interazione
quotidiana, e le persone venivano identificate con un soprannome di invenzione
popolare, di uso ristretto nella comunità locale. Lo stesso accade per certi
toponimi, anche se ci appare in maniera meno immediata: i nomi sulle carte
geografiche che designano piccoli appezzamenti di terreno nelle zone rurali
spesso non sono gli stessi usati in dialetto dalla popolazione locale. Diversi
sono i casi di luoghi che conservano memoria di antichi culti, così come
numerosissimi sono quelli che portano i nomi di santi (agiotoponimi), nomi spesso storpiati dalla tradizione popolare e
quasi irriconoscibili. Infine vi è un’ampia casistica di toponimi che debbono
la loro origine ai nomi di persona (antroponimi):
tra questi, la categoria più importante è quella che comprende i toponimi
cosiddetti “prediali” o “fondiari”, cioè quei toponimi che contengono il nome
della famiglia proprietaria del fundus
(fondo) o del praedium (podere).
Appartengono a questa categoria i nomi che terminano per -ano, -ana (i più
diffusi), -ico, -igo, -ego, -ago, -adego, -ate, -atico, -asco.
I dialetti calabresi sono ricchi di influenze
linguistiche dovute alle colonizzazioni, alle dominazioni e alle incursioni di
differenti popoli tra cui arabi, greci e romani. Proprio per questo sono principalmente
composti dalle lingue classiche: il greco e il latino.